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Vini biologici, vitigni autoctoni e la bellezza senza tempo del Convento di San Panfilo

Visitare la Tenuta Pescarina poco prima di Natale, in occasione dell’evento “Cantine Aperte a Natale” in Abruzzo, è stata un’esperienza unica che ha intrecciato i sapori autentici dei vini abruzzesi con il fascino della storia e del paesaggio locale.

Situata su le dolci colline di Spoltore che si affacciano sul mare, questa tenuta rappresenta un perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione, dove ogni dettaglio racconta una storia di passione tramandata da generazioni. Durante il nostro percorso di degustazione Premium, abbiamo esplorato l’affascinante Convento di San Panfilo Fuori Le Mura, e ci siamo immersi nella bellezza delle vigne che si estendono fino ai piedi della maestosa Torre De Sterlich, che domina il panorama circostante.

Torre De Sterlich

La visita alle vigne ha permesso di apprezzare da vicino l’attenzione che la famiglia Cerulli Irelli dedica alla coltivazione biologica, con una cura maniacale per ogni dettaglio, dalle uve autoctone di Montepulciano d’Abruzzo e Pecorino fino alla recente introduzione del Merlot in purezza. Ogni ettaro coltivato parla del legame profondo tra questa terra e i suoi prodotti, un legame che si riflette in ogni calice di vino degustato.

Un Patrimonio Storico Unico

La Tenuta Pescarina non è solo un luogo dedicato alla viticoltura, ma un vero e proprio scrigno di storia e arte, grazie ai suoi due edifici simbolici:

  • Il Convento di San Panfilo Fuori Le Mura: Risalente all’XI secolo, ospita il chiostro con lunette affrescate e una cantina al di sotto del piano del chiostro, accessibile da un imponente portone storico.
  • La Torre De Sterlich: Edificio del XVI secolo, situato sulle colline sovrastanti i vigneti, gemella della Torre di Cerrano, è un esempio di architettura rinascimentale fortificata, originariamente costruita con funzioni difensive e di avvistamento.

La proprietà della tenuta è della famiglia Cerulli Irelli sin dalla fine del 1800. Negli anni ’50, Quintino Cerulli iniziò a vinificare le uve raccolte nei vigneti, dando vita a una tradizione di eccellenza che oggi è portata avanti con orgoglio dalla quarta generazione.

Il Convento San Panfilo

La visita è proseguita al Convento San Panfilo, un luogo carico di spiritualità e arte situato nel cuore della Tenuta Pescarina, offre uno straordinario viaggio nella storia. Fondato nel 1200 dai frati benedettini e passato ai frati francescani nel 1400, il convento custodisce affreschi in stile giottesco che decorano le lunette del chiostro. Questi affreschi, che narrano episodi della vita di San Francesco dalla sua nascita alla morte, sono stati restaurati anche grazie alla collaborazione con l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila.

In questo cantiere-scuola, studenti e professionisti hanno lavorato al recupero delle lunette, suddivise in due annate principali: quelle più antiche, restaurate con una tecnica che ha provocato una reazione chimica con il piombo, risultano oggi con un effetto visivo simile a un negativo fotografico, mentre quelle più recenti, grazie a un restauro più avanzato, hanno mantenuto intatti i colori originali.

Tra le lunette spiccano due scene particolarmente significative:

  • La scena del Demonio, che appare danneggiata perché si crede che i frati, per non cadere in tentazione, erano soliti lanciare pietre contro questa rappresentazione.
  • Il Miracolo del Vino, che raffigura la trasformazione dell’acqua in vino da parte di San Francesco, un’immagine che oggi ispira l’etichetta del Montepulciano Naturale prodotto dalla tenuta.

Dal 1892 il convento è di proprietà privata, tramandato di generazione in generazione fino a oggi. L’attuale famiglia proprietaria lo ha reso accessibile per eventi e matrimoni, grazie a una capienza di 180 posti a sedere.

La Degustazione: Un Itinerario tra i Vini della Tenuta

La degustazione Premium alla Tenuta Pescarina è stata un’esperienza sensoriale unica, che ha combinato vini eccellenti e prodotti locali a chilometro zero. Ci siamo accomodati nella cantina storica, un ambiente suggestivo situato sotto il piano del chiostro, accessibile attraverso un imponente portone antico.

Per la degustazione, abbiamo scelto una verticale di Merlot, partendo dal vino più giovane del 2022, con le sue fresche note fruttate e vivaci, per poi scoprire le annate precedenti, che hanno svelato una maggiore complessità e profondità di sapori. La selezione si è conclusa con un Montepulciano in acciaio, caratterizzato da una straordinaria freschezza, acidità ben bilanciata e profumi intensi di frutta rossa.

Ad accompagnare i vini, ci è stata servita una selezione di prodotti tipici: salumi artigianali, formaggi locali, il loro pregiato olio d’oliva biologico e il delizioso miele di produzione propria. Ogni assaggio ha esaltato le caratteristiche dei vini, rendendo l’esperienza ancora più completa e immersiva.

Torre – Montepulciano D’Abruzzo DOC

Il Torre è un Montepulciano classico, che unisce struttura e morbidezza, perfetto per carni rosse e formaggi stagionati.

TerrenoMedio impasto con leggero scheletro.
Sistema d’allevamentoFilare con potatura a guyot.
Viti e resa per ettaro5.000 piante, resa di 70 q per ettaro.
FermentazioneIn acciaio con permanenza sulle bucce di 10-12 giorni.
Affinamento7 mesi in acciaio, 4 mesi in bottiglia.
Note degustativePersistente, caldo e fruttato con un colore rosso con riflessi violacei.

Fra Lucerta – Montepulciano D’Abruzzo DOC

Il Fra Lucerta è un esempio di vino naturale, autentico e armonico, che esprime il terroir della Tenuta Pescarina.

TerrenoMedio impasto con leggero scheletro.
Sistema d’allevamentoFilare con potatura a guyot.
Viti e resa per ettaro5.000 piante, resa di 70 q per ettaro.
FermentazioneIn tino di legno con lieviti indigeni, permanenza sulle bucce di 7-8 giorni. Malolattica spontanea.
PressaturaCon torchio tradizionale manuale.
Affinamento7 mesi in acciaio, 4 mesi in bottiglia.
Note degustativeColore rosso rubino tendente al violaceo, profumo fruttato, gusto armonico.

Mascalico – Montepulciano D’Abruzzo DOC

Il Mascalico è un vino corposo e speziato, perfetto per accompagnare brasati e selvaggina.

TerrenoMedio impasto con leggero scheletro.
Sistema d’allevamentoFilare con potatura a guyot.
Viti e resa per ettaro5.000 piante, resa di 70 q per ettaro.
FermentazioneIn acciaio con permanenza sulle bucce di 15-20 giorni.
Affinamento12 mesi in tonneaux, 4 mesi in bottiglia.
Note degustativeIntenso, vellutato e speziato con un colore rosso rubino.

Merlot – Colline Pescaresi / Merlot IGT

Il Merlot è un rosso raffinato e intenso, perfetto per accompagnare primi piatti strutturati e carni rosse.

TerrenoMedio impasto con leggero scheletro.
Sistema d’allevamentoFilare con potatura a guyot.
Viti e resa per ettaro5.000 piante, resa di 70 q per ettaro.
FermentazioneIn tino di legno troncoconico con permanenza sulle bucce di 20-25 giorni.
Affinamento12 mesi in tonneaux, 4 mesi in bottiglia.
Note degustativeColore rosso rubino intenso tendente al granato, aromi di frutti di bosco, tannino vellutato.

Radusa – Cerasuolo D’Abruzzo DOC Superiore

La Radusa rappresenta l’eccellenza dei rosati della Tenuta, con un equilibrio tra freschezza e intensità aromatica. Questo vino è ideale per accompagnare piatti leggeri e momenti conviviali.

TerrenoMedio impasto con leggero scheletro.
Sistema d’allevamentoFilare con potatura a guyot.
Viti e resa per ettaro5.000 piante, resa di 70 q per ettaro.
Decantazione del mostoStatica a freddo.
FermentazioneIn acciaio a temperatura controllata per 15-20 giorni.
PressaturaSoffice con bassa resa uva/mosto.
Affinamento5 mesi in acciaio, 2 mesi in bottiglia.
Note degustativeColore rosa ciliegia intenso e brillante, con note fruttate e speziate.

Convento – Abruzzo Pecorino DOC Superiore

Il Convento è un bianco elegante e aromatico, ideale per piatti a base di pesce o formaggi freschi.

TerrenoMedio impasto con leggero scheletro.
Sistema d’allevamentoFilare con potatura a guyot.
Viti e resa per ettaro5.000 piante, resa di 70 q per ettaro.
Decantazione del mostoStatica a freddo.
FermentazioneIn acciaio a temperatura controllata per 15-20 giorni.
PressaturaSoffice con bassa resa uva/mosto.
Affinamento5 mesi in acciaio su fecce fini, 2 mesi in bottiglia.
Note degustativeColore oro brillante intenso, croccante, elegante e aromatico.

Le Tecniche di Vinificazione

Dal 2022, la tenuta produce vini biologici, rispettando l’ambiente e valorizzando il terroir unico, caratterizzato da un terreno argilloso e dall’influenza del mare. La vendemmia avviene rigorosamente a mano a cassetta, selezionando gli acini migliori. Particolare attenzione viene data alla macerazione delle bucce, essenziale per i rossi, che ne esalta i tannini e la struttura.

Un Territorio d’Eccellenza

I vigneti della Tenuta Pescarina godono di un’esposizione unica, situati tra il mare, la Majella e il Gran Sasso. Qui vengono coltivate con metodi tradizionali e biologici le uve autoctone di Montepulciano d’Abruzzo e Pecorino, a cui si è recentemente aggiunto il Merlot. La combinazione di questi fattori climatici e territoriali conferisce ai vini un equilibrio e una complessità unici.

Progetti Futuri: Recupero di Vitigni Antichi

Oltre ai vitigni attuali, la tenuta sta per impiantare ceppi antichi come:

  • Maiolica: Vitigno abruzzese fruttato, dal potenziale aromatico unico e molto di nicchia.
  • Trebbiano Antico: Recupero di una varietà tradizionale della regione.

Questa iniziativa sottolinea l’impegno della famiglia nel preservare e valorizzare la biodiversità locale, promuovendo al contempo valori di sostenibilità, rispetto per l’ambiente e armonia con il territorio.

Non Solo Vino

Con 150 ettari di terreno, la Tenuta Pescarina è un esempio di agricoltura sostenibile e diversificata. Oltre ai vigneti, si trovano:

  • Uliveti di Leccino: Produzione di olio extravergine d’oliva.
  • Grani Antichi: Senatore Cappelli (grano duro) e San Pastore (grano tenero) utilizzati per pasta e farine.
  • Ceci: Coltivati per produrre farina biologica.
  • Noccioleto: Due ettari di produzione biologica.
  • Miele: Frutto delle api che popolano l’azienda agricola.
  • Ortaggi di Stagione: Coltivati all’aperto e in serre di prossima costruzione.

La tenuta sta sviluppando una filiera completamente a km 0, che include la produzione casearia grazie all’acquisizione di un’importante realtà di Farindola. Sono inoltre in corso iniziative per avviare la produzione di carne, con l’obiettivo di offrire un’ampia gamma di prodotti sostenibili.

La Tenuta Pescarina è molto più di una cantina: è un viaggio nel cuore dell’Abruzzo, dove la passione per la terra si traduce in prodotti autentici e di qualità. La degustazione Premium ci ha conquistati non solo per i vini, ma anche per la cura e l’ospitalità di una famiglia che da generazioni lavora per valorizzare questo territorio unico.